BONUS MAMME
Preg.mo Presidente del Consiglio,
Egregi Ministri,
il dibattito sul cosiddetto “Bonus Mamme”, misura volta a ridurre i contributi sui redditi delle famiglie con due o più figli, rappresenta un segnale di attenzione e solidarietà verso i lavoratori e, per quel che ci occupa, anche per i Finanzieri e le loro famiglie. Tuttavia, affinché tale provvedimento possa concretamente tradursi in un beneficio tangibile, è imprescindibile un adeguato supporto alle Amministrazioni competenti nella gestione delle procedure telematiche e dichiarative.
Considerata l’importanza sociale ed economica di questa iniziativa, specialmente in una congiuntura particolare come quella che stiamo vivendo, il SIAF – organizzazione rappresentativa della Guardia di Finanza – esorta gli organi governativi e decisori ad adottare tempestivamente misure concrete per semplificare e ottimizzare i processi amministrativi connessi all’applicazione del beneficio.
Le difficoltà già emerse nell’applicazione delle misure introdotte nel 2024 rischiano di acuirsi nel 2025, qualora non si provveda a garantire un adeguato supporto tecnico-amministrativo alle strutture competenti e di prossimità, oltre a un chiaro quadro normativo e operativo.
Per questo, è fondamentale accelerare l’adozione dei decreti attuativi da parte dei Dicasteri competenti, senza ulteriori ritardi, così da garantire alle lavoratrici la piena fruizione del beneficio previsto per il 2025: qualsiasi procrastinazione in tal senso comprometterebbe l’efficacia della misura e disattenderebbe le legittime aspettative delle aventi diritto.
Nel rispetto della propria missione e in un’ottica di collaborazione istituzionale, ci auguriamo che il Governo voglia considerare con favore la nostra richiesta, adottando ogni misura idonea a garantire la piena attuazione del “bonus mamme 2025”, mediante la semplificazione delle procedure e la tempestiva emanazione delle norme attuative.