“È singolare che la Commissione Europea contro il razzismo e l’intolleranza (Ecri) del Consiglio d’Europa accusi le forze dell’ordine italiane di essere propense a pratiche di ‘schedatura inusuale’.
Le forze dell’ordine italiane sono riconosciute ovunque, anche a livello internazionale, per il loro approccio umano, altamente professionale e per il senso di grande responsabilità.
Ma, forse, qualche ‘analista’ preferisce guardare il dito e non la luna che il dito indica.
Oltre alle innumerevoli forme di violenza che ogni giorno sono costrette a subire da soggetti violenti e fuori controllo oggi si vedono accusate di essere anche razziste.
Il SIAF esprime sentita vicinanza alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine, affiancandosi e rafforzando i messaggi del Presidente della Repubblica e del Consiglio dei Ministri”.
Eliseo Taverna – Segretario Generale SIAF – Sindacato Italiano Autonomo Finanzieri